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Covid/Regioni: passare all'autosorveglianza per i vaccinati, quarantena solo per i no vax

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"Passaggio dalla quarantena all’auto-sorveglianza per i contatti vaccinati (in caso di comparsa di sintomi rivolgersi al medico curante) e mantenimento della quarantena per tutti i contatti non vaccinati". Sono queste due delle cinque proposte inserite nel documento che le Regioni hanno predisposto sulla quarantena.

Le Regioni chiedono anche di "orientare le attività di contact tracing verso i soggetti non vaccinati e le situazioni/contesti amaggior rischio di diffusione o le comunità chiuse; mantenere un'attenzione e una strategia di testing nei contesti a rischio per condizioni di salute (immunocompromissione) o per setting (contesti sanitari o socio-assistenziali); attivare con gradualità meccanismi di automatizzazione per la comunicazione dei provvedimenti di isolamento e quarantena, nonché per la raccolta di informazioni sullo stato clinico e sui contatti".

Le Regioni, inoltre, chiedono anche di cancellare la quarantena per i vaccinati anche in ambito scolastico. Lo spiega Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la Salute dell'Emilia-Romagna che è anche, in seno alla Conferenza delle Regioni, coordinatore della Commissione Salute: ""Serve per favorire il più possibile la didattica in presenza anche nei casi in cui si registrassero delle positività nelle classi".

"Le richieste delle Regioni al Cts e al Governo - sottolinea Donini - seguono la decisione di alcune Regioni, fra cui l'Emilia -Romagna, di considerare come positività al Covid il tampone rapido svolto in farmacia, nei laboratori autorizzati e presso i medici di medicina generale, senza necessità di verifica come tampone molecolare".


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