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Covid/ Sardegna: prolungata al 31 marzo l'esenzione del ticket per visite e diagnostica

di Davide Madeddu

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24 Esclusivo per Sanità24

Dalla Regione Sardegna via libera alla proroga sino al 31 marzo dell’esenzione dal pagamento del ticket, per patologia e per reddito, per visite specialistiche e per gli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio. La disposizione arriva dall’esecutivo regionale che ha accolto la richiesta avanzata dall'assessore regionale alla Sanità «in ragione del prolungamento dello stato d’emergenza Covid-19 a livello nazionale».

Con il provvedimento, come chiariscono dall’amministrazione pubblica, si estende al 31 marzo 2022 la validità dei piani terapeutici dei farmaci e dei dispositivi medici e quindi dell’assistenza integrativa e protesica che include ad esempio gli ausili per i pazienti stomizzati e per l'incontinenza, l’ossigeno liquido o gli alimenti speciali. «La proroga automatica, rispetto alla precedente scadenza fissata per il 31 dicembre - sottolineano dalla Regione -, non esclude l’attività di controllo e monitoraggio da parte dei medici prescrittori, che potranno sempre interrompere o modificare i piani a seconda delle necessità». Prorogata, sempre al 31 marzo, anche l’esenzione dal pagamento del ticket, per patologia e per reddito, per visite specialistiche e per gli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio.

Non è tutto. Sino a fine marzo sono stati estesi anche i termini dell’accordo tra Regione e Federfarma Sardegna per la distribuzione dei farmaci del prontuario ospedale-territorio (PHT).

L’esecutivo ha, infatti, approvato le indicazioni per la continuità del programma dei piani personalizzati della legge 162 del 1998 a favore delle persone con disabilità grave. Anche per il 2022 sono previsti percorsi semplificati sia per i beneficiari che devono rinnovare i piani già in vigore, sia per chi, avendone i requisiti, volesse attivarne di nuovi. Tra le disposizioni indicate nel provvedimento, la Giunta ha infatti previsto il rinnovo in continuità dei piani personalizzati già esistenti, con la possibilità di rivalutazione, su richiesta dei beneficiari, sia della scheda salute, sia della scheda sociale, per l’eventuale rimodulazione della misura. «Per il programma dei piani personalizzati della legge 162 del 1998 - fanno sapere dalla Regione - sono state stanziate risorse per 120.740.000 euro dal bilancio di previsione pluriennale 2022-2024». Finanziamenti che saranno erogati dalla Regione ai Comuni per gli interventi socio assistenziali. Entro il 30 aprile gli enti locali periferici dovranno indicare il valore complessivo dei piani ammessi al finanziamento. la Regione erogherà ai Comuni dell’Isola per la realizzazione degli interventi socio-assistenziali.

«Stiamo dando continuità e rendendo più fruibile un programma particolarmente importante a beneficio di chi è affetto da disabilità grave e delle loro famiglie - commenta l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu -. Nel 2021 il programma ha consentito l’attivazione di piani per circa 41mila persone, la maggior parte in continuità con l’anno precedente».

Ricordando poi che, secondo quanto emerge dagli ultimi dati, la metà dei beneficiari della legge 162 ha un’età superiore ai 65 anni, il responsabile della sanità dell’esecutivo regionale aggiunge che «nell’ultimo anno sono state pianificati prevalentemente interventi d’assistenza domiciliare e di servizi educativi, mentre, a causa della pandemia e delle restrizioni, è stato minore il ricorso alla pianificazione di ore per l’attività sportiva e di socializzazione o agli inserimenti nei centri diurni e ai soggiorni temporanei».


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