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Coronavirus/Borrelli: 2.249 contagi in più, 189 decessi e 213 guariti

di Ernesto Diffidenti

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24 Esclusivo per Sanità24

Sono 12.839 i pazienti positivi da coronavirus in Italia, 2.249 di più rispetto a ieri. Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa quotidiana alla Protezione civile. I nuovi decessi sono 188 per un totale di 1.016. I guariti e dimessi sono 1.258 totali (+213 rispetto a ieri).

"Sono 6.650 i casi positivi al coronavirus ricoverati con sintomi - ha aggiunto Borrelli - 5.036 in isolamento domiciliare e 1.153 in terapia intensiva, il 10% dei casi positivi".

Borrelli ha poi aggiunto che "sono in distribuzione 116 dispositivi per la ventilazione nelle regioni Lombardia, Veneto e Marche" che si aggiungono "ai 325 già assegnati". Sono state distribuite, inoltre, "1,2 milioni di mascherine". E presto ci sarà l'esito della gara Consip "del valore di 200 milioni per la fornitura dei dispositivi di protezione e quanto serve per la gestione dell'emergenza". Il responsabile della Protezione civile ha anche lanciato un appello: "In questo periodo si sta registrando una contrazione della donazione del sangue. Ma donare è fondamentale e avviene in assoluta sicurezza. Dunque facciamo un appello a tutti i cittadini: continuate a donare perché è fondamentale per salvare vite umane".

Borrelli, inoltre, si è soffermato sulle precauzione da adottare sul posto di lavoro. "Per le fabbriche, come per le filiere essenziali di sanità e alimentare - ha detto - si era parlato dell'uso delle mascherine. Il Comitato scientifico si è pronunciato, spero a breve ci sia un provvedimento del ministero della Salute. Il principio è che non serve la mascherina se si
mantiene la distanza di un metro. Se non si potesse mantenere la distanza nel luogo di lavoro vanno utilizzate le mascherine".

Il farmaco Tocilizumab , infine. "L'Aifa sta facendo approfondimenti sul farmaco contro l'artrite sperimentato con risultati positivi al Cotugno di Napoli - ha concluso Borrelli -. Entro dieci giorni ci saranno delle valutazioni sugli studi in corso".


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