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Covid/ Brusaferro-Rezza: ancora in miglioramento la curva epidemiologica, Molise e Sicilia in zona gialla

di Red.San.

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"Continua il miglioramento della situazione epidemiologica nel nostro Paese". Lo confermano il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, e il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in un commento al monitoraggio della cabina di regia. "L'incidenza dei casi Covid scende a 962 per 100mila abitanti - spiegano - e anche l'indice Rt mostra una tendenza alla diminuzione intorno a 0,89 quindi ben sotto dell'unità". Il tasso di occupazione di area medica e terapia intensiva "è rispettivamente al 26,5% e 13,4% quindi si osserva una graduale anche se lenta diminuzione della pressione nelle strutture ospedalieri". "Anche con una elevata circolazione virale - aggiunge Rezza - con omicron ormai prevalente al 99,1% c'è una tendenza al miglioramento anche grazie al successo della campagna di vaccinazione".

Dal canto Brusaferro, conferma "che la fase di chiara decrescita della curva dura ormai da alcune settimane, in quasi tutte le Regioni. Tale decrescita si traduce in tutte le fasce d'età ma quelle più giovani restano caratterizzate da una maggiore circolazione del virus rispetto alle altre". "Le proiezioni per quanto riguarda le ospedalizzazioni - prosegue - mostrano per le prossime 4 settimane come il rischio di impegno delle terapie intensive si vada progressivamente riducendo, così come i valori di area medica, anche se questi rimangono significativi".

Per quanto riguarda "la copertura vaccinale" contro il Covid-19, Brusaferro sottolinea che "resta elevata in tutte le fasce d'età, con un progressivo incremento anche della dose booster in tutte le fasce in cui è raccomandata, con una crescita anche nelle fasce d'età più giovani, tra i 5 e gli 11 anni e tra i 12 e i 19". Si conferma inoltre una lenta decrescita del numero di persone non vaccinate, "che sono però ancora alcuni milioni nel nostro Paese e per le quali si raccomanda ovviamente l'inizio di un percorso di vaccinazione secondo le schedule raccomandate".

"La vaccinazione fatta nei tempi raccomandati, e la dose booster quando raccomandata - ricorda Brusaferro - sono strumenti potentissimi per evitare di sviluppare la malattia severa, ma sono" anche "strumenti molto importanti perché riducono la probabilità di contrarre l'infezione".

A fronte dei dati del monitoraggio settimanale il ministero della Salute ha firmato un'ordinanza che porta da lunedì prossimo il Molise in fascia gialla. Con lo stesso provvedimento la Sicilia passa da arancione a giallo.



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