In parlamento

Dl Fisco in Aula al Senato. Lorenzin: «Bene modifiche su cannabis terapeutica e vaccini»

di Rosanna Magnano

Dopo il via libera in notturna della commissione Bilancio (relatore Silvio Lai, Pd), il decreto legge Fiscale, su cui i senatori hanno votato il mandato al relatore, è approdato all’Aula del Senato carico di una serie di sostanziose modifiche. Lo stesso Lai sottolinea le novità sul fronte della cannabis terapeutica. «Con due emendanti Pd-Mdp si è autorizzato il ministero della Salute ad estendere ad altri enti e imprese la possibilità di trasformazione e coltivazione di ulteriori quote di cannabis ad uso medico, secondo le procedure già previste dallo stabilimento militare di Firenze», ha dichiarato. «Questi enti e imprese ulteriormente autorizzati - sottolinea Lai - hanno l’obbligo di operare, lo dice un emendamento proposto da tutti i gruppi, oltre che uno del presidente della commissione Agricoltura Formigoni, secondo le good agricoltural and connecting practices (Gatp)».

Plaude agli emendamenti su cannabis e vaccini la ministra della Salute Beatrice Lorenzin.«Sulla cannabis terapeutica – ha affermato la ministra - in continuità con il percorso già intrapreso dal ministero della Salute e dal ministero della Difesa per assicurare la produzione e trasformazione di cannabis ad uso medico da parte dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, si prevede un apposito finanziamento (a carico del bilancio del Ministero della Salute) di 2,3 milioni di euro per lo Stabilimento di Firenze. Un fondo che sarà utilizzato per realizzare nuove serre e incrementare la produzione della cannabis ad uso terapeutico andando incontro all'aumento della domanda dei pazienti. L'obiettivo che coglieremo è di garantire il soddisfacimento dell'intero fabbisogno nazionale di circa 350 kg., senza più ricorrere all'importazione da altri Paesi Ue».

Di interesse per i professionisti della sanità l’equo compenso per tutti. Viene esteso a tutti i
professionisti, anche se non appartenenti ad un ordine, il riconoscimento economico “proporzionato” al lavoro svolto. Un principio che anche la P.a. è tenuta a riconoscere.

Novità rilevanti anche in tema di vaccini: «È stato approvato - ricorda la ministra della Salute - l’emendamento da me proposto e condiviso dal Garante della privacy che prevede che le misure di semplificazione amministrativa, già previste a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020 (scambio tra Asl e istituti scolastici dei dati relativi gli adempimenti vaccinali degli studenti) dall'articolo 3 bis del decreto legge vaccini, possano trovare applicazione già a decorrere dall'anno scolastico in corso e, comunque, da quello 2018/2019, nelle regioni e province autonome che siano già dotate di anagrafi vaccinali e siano pertanto in grado di effettuare la trasmissione dei dati sensibili in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa sulla privacy. Una misura molto importante, che comporta un significativo alleggerimento degli adempimenti burocratici per le famiglie».

E con un ulteriore emendamento al Decreto fiscale, a firma del senatore Andrea Mandelli e del Senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri, vengono adeguate le soglie di fatturato al di sotto delle quali scattano le agevolazioni sullo sconto dovuto al Ssn. Per le farmacie rurali il fatturato non deve superare 450.000 euro e, per le altre farmacie, la riduzione dello sconto scatterà in caso di fatturato annuo in regime di Servizio sanitario nazionale al netto dell'Iva non superiore a 300.000 euro.

Le soglie attuali, stabilite nel 1996, erano pari rispettivamente a 750 e 500 milioni di vecchie lire, cifre ormai inadeguate anche soltanto considerando l'inflazione dovuta al passaggio all'euro. «Ritengo si tratti di un riconoscimento doveroso nei confronti dei presidi rurali che rappresentano al meglio la valenza sanitaria e sociale della farmacia», dice il Senatore Luigi d'Ambrosio Lettieri. «Spesso la farmacia rurale è l'unica realtà sanitaria, presidiata da un professionista dotato di un'antica e apprezzata vocazione al servizio, sempre accessibile e pronto a una risposta appropriata ai bisogni della collettività».

«Si tratta di un obiettivo che perseguiamo da tempo, avendo anche ottenuto l'approvazione, lo scorso anno, di un Ordine del giorno che impegnava il Governo a intervenire su questo aspetto. In una fase in cui la Sanità vede ridursi anno dopo anno i finanziamenti, sostenere chi si fa carico delle situazioni critiche sul territorio, come i farmacisti che esercitano nelle aree rurali, è fondamentale per la tenuta del sistema», dichiara Mandelli.

Ultima tranche per la privatizzazione della Croce Rossa
Per garantire la ricollocazione del personale della Croce rossa risultante eccedentario, si stabilisce la possibilità della mobilità a domanda, nel rispetto della disponibilità in organico e delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, nell'ambito della dirigenza delle professionalità sanitarie del Ministero della salute e dell'Agenzia italiana del farmaco, nell'ambito della dirigenza medica dell'Inmp, del Centro nazionale trapianti, del Centro nazionale sangue, e degli enti di ricerca. Il personale della Croce rossa, che abbia svolto compiti e funzioni nell'ambito della sanità pubblica, può essere inquadrato nelle amministrazioni di destinazione anche se è in possesso di specializzazione in disciplina diversa da quella ordinariamente richiesta per il predetto inquadramento.

Fondi per le neuroscienze
Stanziati 11 milioni di euro in favore delle strutture, anche private accreditate, riconosciute di rilievo nazionale per il settore delle neuroscienze, eroganti programmi di alta specialità neuro riabilitativa, di assistenza a elevato grado di personalizzazione delle prestazioni e di attività di ricerca scientifica traslazionale per i deficit di carattere cognitivo e neurologico.


Semplificazioni per i vaccini
Nelle regioni già munite di anagrafi vaccinali, viene anticipata al 2018-19 rispetto a quanto previsto nella legge 73/2017 (che fissava la scadenza al 2020) la possibilità per gli istituti scolastici di non dover esaminare necessariamente la documentazione di tutti i minori di anni 16. In questo modo si consente il canale diretto scuole-Asl - così come richiesto dalle Regioni Lombardia e Veneto alla vigilia dell'entrata in vigore della legge - e di trasmettere alla Asl, entro marzo 2018, solo l'elenco degli iscritti, per poi acquisire soltanto la documentazione sulla situazione vaccinale relativa ai minori segnalati dalle Asl perché non in regola con gli obblighi vaccinali.

Cannabis, blindato l’uso terapeutico
Lo StaЬilimento chimico farmaceutico militare di Firenze è autorizzato alla fabbricazione di
infiorescenze di cannaЬis in osservanza delle “Good manufacturing practices” (GМР) secondo le direttive Ue, provvede alla coltivazione е alla trasformazione della cannaЬis in sostanze е preparazioni vegetali per la successiva distribuzione alle farmacie, per soddisfare il fabЬisogno nazionale е per la conduzione di studi clinici fenna restando la possiЬilita di autorizzare con decreto del Ministro della Salute, uno о piu enti о imprese per la coltivazione e trasformazione di ulterori quote.

Se la produzione nazionale non dovesse essere sufficiente, l'Organismo statale per lа
cannaЬis puo autorizzare l'importazione di quote di cannaЬis da conferire allo StaЬilimento chimico farmaceutico militare di Firenze».

Fari puntati sulla for4mazione continua. In sede di attuazione dei prograrnmi obЬligatori di foгmazione continua in medicina la Commissione nazionale dispone che l'aggiornamento
periodico del personale medico, sanitario е sociosanitario sia realizzato anche attraverso il
conseguimento di crediti noгmativi per acquisire una specifica conoscenza professionale sulle potenzialita terapeutiche delle preparazioni di oгigine vegetale а base di cannaЬis nelle diverse patologie е in particolare sul trattamento del dolore.

A questi scopi è autorizzata una spesa di complessivi 2,3 mln per il 2017, di cui 1,6 mln per la produzione delle stabilimento di Firenze e 700mila per gli acquisti dall'estero. Si tratterebbe in particolare della cannabis a più alto contenuto di principio attivo che viene prodotta da Germania e Canada.

Per i medici è prevista la possibilità di prescrivere preparazioni magistrali а base di cannaЬis per lа terapia contro il dolore e per altri impieghi a carico del Ssn.

Debiti sanitari in Sardegna
Ai fini della copertura dei deЬiti sanitari accertati а1 3 1 dicembre 2016, la Regione Sardegna può far richiesta di uti1izzo delle risorse generate da economie, riprograrnmazioni di sanzioni е riduzioni di interventi fnanziati con risorse del Fondo Sviluppo е Coesione.



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