Notizie Flash
Fertility day, attivo il numero verde Aids e infezioni sessuali
In occasione della Giornata nazionale di informazione e formazione sulla Fertilità, il prossimo 22 settembre 2016, il Servizio di counselling telefonico al numero verde Aids e Ist - 800.861.061 (Iss/Mds), aperto dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18, sarà attivo a partire dalle 10. La salute sessuale e la salute riproduttiva rappresentano un valore essenziale per il benessere individuale e di coppia.
È necessario quindi preservarle accuratamente e tutelare entrambe dalle condizioni che ne potrebbero minare l'integrità. In quest'ambito, rivestono particolare rilevanza le infezioni a trasmissione sessuale (Ist) che possono comportare, in caso di assenza di cure adeguate, gravi conseguenze a carico degli organi coinvolti nella sessualità e nella riproduzione.
Alcune infezioni possono, inoltre, essere trasmesse in gravidanza con il rischio di interruzione prematura o di gravi danni al nascituro.
Dieci regole per preservare la salute riproduttiva dalle infezioni a trasmissione sessuale
1. Se non conosci lo stato sierologico del partner, proteggi i rapporti sessuali (vaginali, anali e oro-genitali) usando dall'inizio alla fine del rapporto il preservativo maschile o femminile
2. Prima di smettere di utilizzare il preservativo insieme al tuo o alla tua partner rivolgetevi ai centri specializzati per effettuare i test per Clamidia, Sifilide, Gonorrea, Epatiti e HIV
3. Non trascurare mai sintomi quali dolore pelvico cronico, infiammazioni o secrezioni maleodoranti, se sei una donna, effettua periodicamente il PAP-TEST
4. Se il tuo medico ti prescrive una terapia, seguila accuratamente
5. Informati sul vaccino dell'HPV, indicato per proteggere sia le donne che gli uomini dall'insorgenza di condilomi e carcinomi
6. Se stai programmando una gravidanza o aspetti un figlio, proteggilo dalle IST, chiedi al tuo ginecologo di prescrivere a te e al tuo partner gli screening necessari
7. Sappi che l'HIV e le altre IST non colpiscono specifiche categorie di persone, chiunque può infettarsi se mette in atto comportamenti a rischio
8. Evita di avere rapporti sessuali sotto l'effetto di bevande alcoliche o sostanze che possano ridurre il livello di attenzione e di coscienza del rischio
9. Se hai messo in atto comportamenti a rischio anche se non manifesti alcun sintomo effettua tutti gli accertamenti necessari per le IST
10. Chiama il Telefono Verde AIDS e IST 800861061 per informarti sulle Infezioni Sessualmente Trasmesse o collegati al sito web Uniti contro l'AIDS per conoscere i Centri dove effettuare gli screening.
Anche altri fattori possono contribuire alla diminuzione della fertilità, tra cui gli stili di vita.
Ecco alcuni tra i nemici della nostra salute riproduttiva:
- obesità: nella donna l'obesità si associa ad alterazioni del ciclo mestruale, aumentato rischio di aborti e complicanze ginecologiche, mentre nell'uomo sembrerebbe che l'eccesso di chili si associ alla riduzione del testosterone ematico, che è uno dei fattori responsabili di alterazioni del liquido seminale;
- fumo: le fumatrici hanno un maggior rischio di ritardato concepimento, di aborto e gravidanze extrauterine, e vanno incontro a menopausa in media due-tre anni più precocemente. Nel complesso, il rischio di infertilità nella donna fumatrice è 1,6 volte maggiore della non fumatrice.
Nell'uomo, la nicotina presente nello sperma compromette la motilità degli spermatozoi. Anche i cannabinoidi non sono del tutto neutri, interferendo con l'impianto degli embrioni e la motilità spermatica;
- alcol: il consumo eccessivo di alcol nella donna porta ad alterazioni dell'ovulazione e di sviluppo ed impianto dell'embrione; nell'uomo danneggia sia la produzione di testosterone sia la maturazione degli spermatozoi;
- attività sportiva: lo sport, se praticato con equilibrio e costanza, è utile a garantire un buono stato di salute generale e riproduttiva, tuttavia anche l'attività sportiva può influenzare lo stato funzionale riproduttivo tanto nell'uomo quanto nella donna, in relazione a numerose variabili: fattori genetici, sensibilità individuale, tipo di attività motoria praticata, intensità e durata degli allenamenti, uso non-terapeutico di farmaci (doping), alimentazione, stress psicologici associati, condizioni ambientali, traumi genitali e patologie associate. In particolare, uno dei nemici della fertilità è il doping, che può causare:
• alterazioni del desiderio sessuale, della funzione erettile e della capacità riproduttiva (oligozoospermia, azoospermia) nei maschi; • alterazioni del grado di femminilizzazione (ipotrofia mammaria) fino alla virilizzazione (irsutismo, modificazioni della voce, alopecia, ipertrofia del clitoride) e alterazioni del ciclo mestruale ed infertilità nelle femmine.
- fattori ambientali: è stato ipotizzato che alcuni fattori ambientali non solo possono determinare infertilità, ma agiscono anche durante la vita fetale e neonatale, ed essere causa della crescente incidenza di alcune patologie andrologiche, come il tumore del testicolo, il criptorchidismo e l'ipospadia. Tra i fattori ambientali maggiormente chiamati in causa vi sono gli interferenti endocrini, sostanze in grado di alterare la funzionalità del sistema endocrino, che causano effetti avversi sulla salute di un organismo o della sua progenie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA