In parlamento

Lunedì la Camera vota sul Dl droghe e farmaci off label. Il decreto Irpef in Senato. La settimana in Parlamento

di Manuela Perrone

Settimana brevissima, ma intensa, quella che si aprirà da lunedì in Parlamento. L'Aula della Camera comincerà a votare il decreto legge in materia di tossicodipendenze e farmaci off label, illustrato oggi ed emendato dalle commission i Giustizia e Affari sociali (C 2215-A: leggi il testo ). Ai medicinali è dedicato l'articolo 3, che - in risposta al caso Avastin-Lucentis - favorisce l'uso di un farmaco per un'indicazione diversa da quella autorizzata purché «nota e conforme a ricerche condotte nell'ambito della comunità medico-scientifica nazionale e internazionale, secondo parametri di economicità e appropriatezza». In questo caso – chiosa l'emendamento approvato nelle commissioni - «Aifa attiva idonei strumenti di monitoraggio a tutela della sicurezza dei pazienti e assume tempestivamente le necessarie determinazioni».

Passa all'esame della commissione Affari sociali di Montecitorio il decreto legge che proroga di un altro anno l'addio agli ospedali psichiatrici giudiziari (S 1417 ), approvato oggi dal Senato .

Incandescente Palazzo Madama: mentre l'Aula dovrà votare il Dl "salva Roma 3" (S 1450) , con la Lega che dichiara nuova battaglia, la commissione Affari costituzionali dovrebbe approvare mercoledì il testo base sulla riforma del bicameralismo e del Titolo V, anche se il Governo è in seria difficoltà davanti all'insistenza della minoranza dem sul Ddl Chiti e all'apertura da parte di Ncd e Fi all'ipotesi di un Senato elettivo. Anche le Regioni remano contro, rifiutando loro stesse la competenza esclusiva in materia sanitaria.

Maratona in commissione Lavoro, sempre a Palazzo Madama, sul decreto legge in materia di lavoro approvato ieri con la fiducia alla Camera : martedì partirà la discussione con l'illustrazione del Dl da parte del relatore Pietro Ichino (Scelta civica), il termine per presentare gli emendamenti (già annunciati anche dal Governo) sarà mercoledì. Il voto dovrà concludersi al massimo lunedì 5 maggio perché dal 6 approderà in Aula per poi tornare alla Camera per la terza lettura.

Non solo. Già mercoledì le commissioni Bilancio e Finanze potrebbero decidere una convocazione ad hoc per avviare l'esame in referente del decreto legge Irpef, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi , con il bonus di 80 euro in busta paga per i redditi fino a 24mila euro e il taglio di 700 milioni alle Regioni.